Un drone USA uccide un alto comandante di al Qaeda

Si chiamava Abdul Mohsen Abdallah Ibrahim al-Charekh meglio conosciuto come Sanafi al-Nasr

DANA (Siria), 18 ottobre - Un attacco aereo ha ucciso un alto comandante di al-Qaeda e altri due combattenti in Siria. Sembra, dalle fonti piuttosto che dai mezzi tecnologici utilizzati, chiaro che l’operazione sia stata effettuata dalla coalizione e dall’intelligences guidata dagli Stati Uniti e non dagli aerei da guerra russi.

Abdul Mohsen Abdallah Ibrahim al-Charekh ucciso da un drone USA

Al-Nusra ha rilasciato diverse foto che mostrano un’auto colpita da un attacco aereo insieme a molti corpi dei militanti morti, anche se le loro identità non sono state verificate. Tuttavia, gli jihadisti hanno sostenuto sui social media che Al-Nasr era stato ucciso. Altre foto pubblicate dall’organizzazione terroristica mostrano le presunte tombe di Al-Nasr e gli altri due militanti che sono stati uccisi nell’attacco aereo.
La morte di Al-Nasr Sanafi, il cui vero nome era Abdul Mohsen Abdallah Ibrahim Al-Charekh, è stata confermata anche dalla sede dell’Osservatorio siriano nel Regno Unito per i diritti umani, il leader jihadista è stato ucciso questo Giovedì.
Al-Nasr, che è nato in Arabia Saudita, è stato membro del cosiddetto “Comitato della Vittoria” di al-Qaeda che è stato responsabile dello sviluppo e dell’attuazione della strategia e delle politiche del gruppo terroristico.