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Aggiunto da il 2016-03-25

I neozelandesi hanno deciso con un referendum che la bandiera della NUOVA ZELANDA non si cambierà

WELLINGTON 25 marzo 2016 - La Nuova Zelanda ha votato per mantenere la sua attuale bandiera con un margine del 56% contro il 44% in un vero e proprio referendum nazionale che si è concluso oggi. Più di 2 milioni di persone hanno votato nel ballottaggio per decidere se mantenere il British Union Jack sulla loro bandiera o sostituirla con una felce d’argento.

Nuova Zelanda: la bandiera non si cambia

Nuova Zelanda: la bandiera non si cambia

L’attuale bandiera è il simbolo nazionale dal 1902.

Dopo un dibattito durato più di un anno sulla possibilità che il paese doveva scegliere un design alternativo, il popolo ha votato per non cambiare la bandiera del paese: L’attuale bandiera porta infatti una Union Jack per riflettere l’eredità britannica del paese.

Il governo attuale capeggiato dal primo ministro John Key, ha voluto proporre di sostituirlo con un nuovo design che dispone di una felce d’argento come viene rappresentato invece nell’emblema nazionale.

Quelli a favore del cambiamento hanno sostenuto che la bandiera era una reliquia del passato coloniale della nazione e troppo simile a quella dell’Australia. Ma la soluzione alternativa non è riuscita a guadagnare la quantità di voti di cui aveva bisogno per vincere. Alcuni hanno detto che il nuovo vessillo era troppo sgargiante, con un design più adatto a un telo da mare, mentre altri hanno detto che l’intero processo è stato motivato politicamente.
Il voto era stato spinto dal primo ministro John Key, sostenitore del cambiamento per una maggiore affermazione dell’identità nazionale, dando contemporaneamente un segno di distinzione ed indipendenza più marcata. Ma alcuni hanno visto lo sforzo (senza considerare anche il costo economico delle operazioni di voto) come un suo tentativo personale di creare uno storico lascito, di voler “lasciare il segno”con una nuova bandiera. Altri hanno criticato l’operazione proprio per il costo: 26 milioni di dollari neozelandesi (17 milioni di dollari). Alla fine, il voto ha rappresentato una sconfitta politica rara per Key, che ha vinto ben tre elezioni consecutive e guidato il paese per più di otto anni.