Andate e moltiplicatevi

PECHINO, 29 ottobre - La Cina ha deciso di abolire la legge del figlio unico. Lo riferisce un comunicato del Comitato centrale nel quale si precisa che ogni coppia cinese potrà avere due figli.

La Cina abolirà la sua politica del figlio unico vecchia ormai di decenni per consentire a tutte le coppie di avere 2 bambini.

L’agenzia statale di stampa cinese Xinhua riferisce che la decisione è arrivata alla 5° sessione plenaria del Comitato centrale del Partito comunista cinese, che si è conclusa oggi Giovedì.

La Cina ha introdotto la politica di limitare il numero di bambini per ogni coppia ad uno più di 30 anni fa. Il governo voleva frenare gli aumenti della popolazione del paese, ed i trasgressori erano oggetto di una multa.

Questa politica dovrà essere abolita a causa delle preoccupazioni per il suo impatto negativo sulla crescita economica della Cina.

Le conseguenze della vecchia legge, in un sondaggio del 2012: Il numero di persone di età compresa tra i 15 ed i 59 anni ha iniziato a diminuire, mentre il numero di persone di età tra 65 anni o più anni ha continuato ad aumentare. Praticamente un invecchiamento della popolazione generale.

Il governo cinese, nel corso degli ultimi anni, ha gradualmente allentato le restrizioni. Ha deciso nel 2013 di consentire alle coppie di avere un secondo figlio se uno dei genitori è figlio unico. Ma molte coppie, soprattutto nelle aree urbane, non vogliono un altro bambino a causa del costo elevato ad allevare 2 bambini.

Un istituto statistico governativo cinese ha stimato, all’inizio di questo mese, che la popolazione della Cina avrebbe raggiunto il suo picco massimo nel 2025 e poi avrebbe iniziato a crollare numericamente.