Print Friendly, PDF & Email
Print Friendly, PDF & Email

Aggiunto da il 2013-04-16

Maratona di Boston soccorsi

Maratona di Boston soccorsi

Due esplosioni al traguardo della maratona di Boston. Il traguardo della corsa è nella centralissima Copley Square. E’ di almeno due morti e almeno 22 feriti il bilancio provvisorio delle due esplosioni. Esplodono bombe, morti e feriti. La gente scappa in preda al panico.Le esplosioni di Boston hanno causato oltre cento feriti. E’ il bilancio aggiornato riportato dal principale quotidiano della città, il Boston Globe. Alcune fonti della sicurezza parlano di una o più bombe dietro alle esplosioni. ”Ho sentito un rumore enorme, la festa si è trasformata in terrore e  non ho più pensato a finire la gara”. Paolo Rossi, 48enne pistoiese,  ha visto il traguardo della maratone di Boston e poi la morte in faccia:  fortunatamente ha mancato entrambi. ”Ma della corsa ovviamente non  m’importa, sono ore che piango”, racconta. Secondo il New York Post – che cita fonti di polizia – i morti delle esplosioni di Boston sarebbero almeno 12 e i feriti circa 50. Un sospetto di nazionalità saudita sarebbe stato fermato: ferito, si troverebbe al momento sotto sorveglianza in un ospedale della città. La notizia di una persona fermata per le esplosioni avvenute a Boston è stata confermata da Fox News che cita fonti investigative ma al momento non parla di nazionalità saudita come il New York Post. “C’è stata un’altra esplosione alla biblioteca JFK.  Non abbiamo le prove che sia legata a quella delle Maratona, ma crediamo di si”. Lo ha detto la Polizia di Boston. Il vicepresidente Usa, Joe Biden, era in una conference-call quando è stato informato delle esplosioni a Boston. “E’ stata accesa la televisione nel mio ufficio e apparentemente c’è stato un attentato. Non conosco alcun dettagli o quali ne siano le cause”, ha affermato Biden.  La polizia di Boston ha bloccato le comunicazioni dei telefoni cellulari in città per prevenire il rischio che un telefonino possa provocare esplosioni a distanza. I ponti di Boston sul fiume Charles sono stati chiusi. Dopo le due esplosioni avvenute vicino al traguardo della maratona lo spazio aereo su Boston è stato chiuso dalle autorità. Chiusa anche una delle principali linee della metropolitana.  Il presidente Usa, Barack Obama, è stato informato dai suoi collaboratori delle esplosioni di Boston. Nella zona delle due esplosioni sono state trovate altre due bombe inesplose, che sono state fatte brillare.  Scatta l’allerta anche a Washington dopo le esplosioni a Boston: la zona davanti la Casa Bianca, lungo la Pennsylvania Avenue, è stata chiusa al traffico pedonale.  Massima allerta anche a New York dopo le esplosioni alla maratona di Boston. Il vice capo della polizia, Paul Browne, ha annunciato un rafforzamento delle misure, col dispiegamento di pattuglia anti terrorismo nei luoghi simbolo di Manhattan e davanti ai principali alberghi.  Scene di terrore e di panico tra il pubblico. A mostrarlo sono alcune immagini trasmesse dalle tv americane al momento di una delle esplosioni avvenute vicino al traguardo della maratone di Boston. Le immagini TV mostrano come al momento delle esplosioni alcuni atleti che stavano per tagliare il traguardo e alcuni fotografi cadere in terra, mentre dietro si alza una nuvola di fumo intenso dalla quale dopo pochi secondo esce una folla di persone in fuga. Parte delle tribune dove era assiepato il pubblico è andata distrutta. Una reporter di una tv locale del New England vicina al luogo dell’esplosione verificatasi al traguardo della maratona di Boston ha visto una delle vittime che ha perso entrambe le gambe. “Ero così vicina, è stato spaventoso. Ho sentito la forza dell’esplosione. La gente scappava. Ho visto vittime proiettate dappertutto”, ha detto Jackie Bruno della NECN.

maratona Boston esplosioni

maratona Boston esplosioni

USA: ESPLOSIONI BOSTON AL TRAGUARDO MARATONA

USA: ESPLOSIONI BOSTON AL TRAGUARDO MARATONA

feriti maratona boston

feriti maratona boston

maratona feriti boston

maratona feriti boston

Fonti Ansa