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Aggiunto da il 2016-02-11

Un trentenne di Rimini torna da Santo Domingo con infezione da virus Zika

RIMINI, 10 febbraio 2016 – Primo caso di virus Zika a Rimini. Si tratta di un 30enne del luogo, rientrato da una vacanza a Santo Domingo. Questo è il primo caso in Emilia Romagna. L’uomo era rientrato a fine gennaio e dopo pochi giorni aveva accusato sintomi come febbre alta, congiuntivite e dolori articolari. Si è rivolto al suo medico di base che gli ha prescritto accertamenti al dipartimento di microbiologia del Sant’Orsola di Bologna che hanno confermato la presenza del virus.

Fino a due giorni fa in tutta Italia i casi accertati di persone affette dal virus Zika, tutti d’importazione, ammontavano a nove, con ben quattro situazioni di positività nel Veneto. In tutti i casi, infatti, si tratta di persone rientrate da viaggi in alcuni dei Paesi dove l’infezione è più diffusa: Sud America e Caraibi, Santo Domingo e Brasile in testa.

Il riminese non è grave ma è attualmente in cura. In primavera, quando si risveglieranno le zanzare, partirà, da parte dell’Ausl Romagna, una disinfestazione capillare nelle aree frequentate dal riminese infetto, la sua abitazione, il luogo di lavoro, in primis.

Il Virus Zika getta ombre sinistre sul Carnevale Brasiliano

Appena il carnevale prende il via in Brasile, tutta la popolazione viene invitata ad essere più cauta e prudente nell’avere rapporti sessuali occasionali senza protezione con limitazione anche degli scambi di baci: gli scienziati infatti temono che il virus Zika dalle zanzare potrebbe diffondersi anche con altri mezzi. Viene identificato come sempre più forte il collegamento tra il virus Zika e la microcefalia fetale.